martedì 1 gennaio 2013

CODICE ETICO di «Bérénice»

Bérénice. Rivista di studi comparati e ricerche sulle avanguardie
Diretta da Gabriel-Aldo Bertozzi, François Proïa

Bérénice. Rivista di studi comparati e ricerche sulle avanguardie è una rivista peer-reviewed che si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE: Best Practice Guidelines for Journal Editors.


Decisione di pubblicazione e doveri dell’Editore

I Direttori e il Comitato Direttivo di Bérénice. Rivista di studi comparati e ricerche sulle avanguardie (d’ora in poi Rivista) sono i soli responsabili della decisione di pubblicare gli articoli sottoposti alla rivista stessa. Nelle loro decisioni, essi sono tenuti a rispettare le linee di indirizzo generali della Rivista. Essi sono inoltre vincolati dalle disposizioni di legge vigenti in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio.
Gli articoli scelti verranno sottoposti, passando per il Comitato di Redazione, alla valutazione di almeno due referee esterni (non facenti parte del Comitato Direttivo) scelti tra studiosi ed esperti della materia in esame, secondo una procedura di peer review (il manoscritto, una volta accettato dalla Rivista, passerà nelle mani del Comitato di Redazione che, a seconda della tematica trattata, lo sottoporrà alla revisione di duereferee. Il manoscritto che sarà inviato per la revisione dovrà essere completamente anonimo).
La Direzione e il Comitato di Redazione sono tenuti a valutare i manoscritti per il loro contenuto scientifico, senza nessuna distinzione di razza, sesso, orientamento sessuale, credo religioso, origine etnica, cittadinanza, di orientamento scientifico, accademico o politico degli autori.
Se il Comitato di Redazione rileva o riceve segnalazioni in merito ad errori o imprecisioni, conflitto di interessi o plagio in un articolo pubblicato, dovrà dare tempestiva comunicazione all’autore e all’editore ed intraprenderà le azioni necessarie per chiarire la questione e, in caso di necessità, ritirerà l’articolo o pubblicherà una ritrattazione.


Doveri dei referee (peer reviewers)

I revisori assistono la Rivista nelle decisioni editoriali e possono eventualmente indicare all’autore correzioni e accorgimenti atti a migliorare il manoscritto.
referee selezionati che non si sentano qualificati alla revisione del manoscritto assegnato, o che sappiano di non essere in grado di eseguire la revisione nei tempi richiesti, devono notificare la lorodecisione al Comitato di Redazione, rinunciando a partecipare al processo di revisione.
I manoscritti ricevuti per la revisione devono essere trattati come documenti riservati, non devono essere mostrati o discussi con chiunque non sia previamente autorizzato dalla Direzione.
referee devono esprimere le proprie opinioni in modo chiaro e con il supporto di argomentazioni chiare e documentate: ogni dichiarazione, osservazione o argomentazione riportata deve preferibilmente essere accompagnata da una corrispondente citazione.
referee devono richiamare l’attenzione del Comitato di Redazione qualora ravvisino una somiglianza sostanziale o una sovrapposizione tra il manoscritto in esame e qualunque altro documento pubblicato di cui sono a conoscenza. Le informazioni o idee ottenute tramite la revisione dei manoscritti devono essere mantenute riservate e non utilizzate per vantaggio personale.
referee non devono accettare manoscritti nei quali siano presenti conflitti di interesse dovuti a rapporti di concorrenza, di collaborazione con gli autori, aziende o enti produttori del manoscritto.


Doveri degli autori

Gli autori devono garantire che le loro opere siano del tutto originali e, qualora siano utilizzati il lavoro e/o le parole di altri autori, che queste siano opportunamente parafrasate o citate letteralmente.
Il riferimento al lavoro di altri autori deve essere sempre indicato e non può essere assolutamente omesso.
Gli autori hanno, inoltre, l’obbligo di citare tutte le pubblicazioni consultate durante lo svolgimento del proprio lavoro di produzione del manoscritto. Gli autori di articoli basati su ricerca originale devono presentare un resoconto accurato del lavoro svolto. I dati relativi devono essere rappresentati con precisione nel manoscritto.
Gli autori nel proporre un articolo alla Rivista devono attenersi alle Norme Redazionali, dovutamente indicate dal Comitato di Redazione, redatte dalla Direzione della Rivista stessa.
I manoscritti in fase di revisione dalla rivista non devono essere sottoposti ad altre riviste ai fini di pubblicazione. Inviando un manoscritto, l’autore/gli autori concordano sul fatto che, se il manoscritto è accettato per la pubblicazione, tutti i diritti di sfruttamento economico, senza limiti di spazio e con tutte le modalità e le tecnologie attualmente esistenti e/o in futuro sviluppate, saranno trasferiti alla Direzione della Rivista.
La paternità letteraria del manoscritto è limitata a coloro che hanno dato un contributo significativo per l’ideazione, la progettazione, l’esecuzione dello studio.
Qualora un autore riscontri errori significativi o inesattezze nel manoscritto pubblicato ha il dovere di comunicarlo tempestivamente al Comitato di Redazione della rivista o all’editore e cooperare con gli stessi al fine di ritrattare o correggere il manoscritto.


Conflitto d’interessi

Un conflitto d’interessi può sussistere qualora un autore o la sua istituzione, un referee o un membro della Redazione abbiano rapporti personali o economici che possono influenzare in modo inappropriato il loro comportamento, in termini di giudizio, di pressioni o di valutazioni. Questo conflitto può esistere anche se il soggetto ritiene che tali rapporti non lo influenzino. Sta alla Direzione della Rivista gestire nel miglior modo possibile eventuali conflitti d’interessi.